L’Irpinia e la transumanza, un rito arcaico
Più di qualcuno, leggendo la rubrica di questo lavoro, si chiederà: che cosa ha a che fare l’ Irpinia con la transumanza? Che cosa s’ intende per transumanza? Che cosa è un tratturo? Perché nell’ ultimo tempo si sente molto parlare della pratica della transumanza? Quali sono i caratteri peculiari della transumanza? La transumanza è una pratica figlia dei tempi moderni o affonda le radici fin dall’ antichità ? Soprattutto è una pratica statica o è un’ usanza ripetuta nel tempo?
Curiosità in pillole sull’ Irpinia…
Spesso si conosce poco o nulla del territorio in cui si vive. La cultura, nella migliore delle ipotesi sta diventando sempre più improntata ad essere settoriale o eccessivamente specialistica, lasciando ampio vulnus, soprattutto su argomenti generali che dovrebbero essere conosciuti o meglio metabolizzati da chiunque vive il territorio a qualsiasi titolo
Il pulieio che cos’è?
Valorizzare il territorio significa eviscerarne tutte le diverse potenzialità latenti e portarle all’attenzione di quante più persone possibili affinchè possano essere spunto d’ indagine particolareggiata e settoriale. Il territorio Irpino eccelle per una spiccata biodiversità che si traduce in una varietà di flora e fauna. L’ argomento di cui vi parlerò oggi parte proprio dalla ricca biodiversità Irpina
A ritroso nel tempo. Le antiche neviere che cosa erano? A cosa servivano? Inquadramento storico-sociale
Continua il mio modesto contributo volto alla valorizzazione e promozione culturale della nostra verde Irpinia.
Tra le mie indagini storiche ho ritenuto particolarmente significativo l’argomento delle neviere o “nevere” sia per l’aspetto sociologico che culturale volto a testimoniare il connubio inscindibile dell’ ingegnosità dei nostri avi partendo dagli elementi naturali che li circondavano. Faremo un salto a ritroso nel tempo, quando la vita era legata ai ritmi biologici della natura in una cornice estremamente rurale.