Come sicuramente ricorderete, nel primo articolo scritto su questo blog abbiamo presentato il nostro paese come un luogo immerso nella natura in cui hanno origine le principali Sorgenti del fiume Sele, del quale c’è molto da scoprire e da conoscere.
L'origine del Fiume Sele
Il corso d’acqua che bagna il nostro territorio è uno dei fiumi più importanti del versante tirrenico per ampiezza di bacino e per numero di affluenti.
Ha origine tra i Monti Picentini, in prossimità del Monte Cervialto, per poi sfociare nel Mar Tirreno dopo un percorso di circa 70 km.
Il suo primo affluente proviene dal monte Cervialto. In segiuto il Sele scorre verso sud costeggiando la rocca di Quaglietta, i Bagni di Contursi e ricevendo, presso Contursi Terme, il Tanagro che ne incrementa notevolmente la portata. Da questo momento il fiume rallenta la propria corsa fino a che non attraversa l’oasi di Persano.
Una volta giunto ad Eboli il fiume entra in un’ampia pianura nota come la “piana del Sele”. Presso una frazione di Capaccio Paestum, il Sele riceve l’ultimo tributario importante: il Calore Lucano. Da qui il fiume si prepara per riversarsi nel Golfo di Salerno con una foce ad estuario.
Il Sele nella storia
Il corso del Sele è anche straordinariamente immerso in un mondo ricco di svariate vicende artistiche e storiche.
Possiamo far riferimento ai numerosi insediamenti avvenuti in questo territorio fino al II millennio a.C.; al popolo dei Lucani, i quali si stabilirono alla sinistra del Sele, mentre alla destra aveva confine l’area etrusca e quella picentina, ed infine anche alla presenza dei Romani, documentata ampiamente da moltissimi reperti storici.
A tutto questo possiamo aggiungere non solo l’ormai nota vicenda di Spartaco e le incursioni saracene, ma anche il ritrovamento dei resti di un antico santuario della Magna Grecia dedicato alla dea Era, e costruito in questo luogo grazie alla bellezza che offre il paesaggio e alla fertilità dei terreni irrigati dal fiume.
I caratteri del Sele
In generale possiamo dire che le sue acque hanno il compito di irrigare l’intera pianura del territorio capaccese e, grazie alla presenza dell’ Acquedotto Pugliese, rappresentano la principale fonte idrica della regione Puglia.
Il Sele, alimentato da moltissimi affluenti, è costituito da una grande ricchezza di acque e da una portata abbastanza costante ,però, a causa di questa caratteristica, può essere soggetto a piene molto importanti in caso di forti precipitazioni.
Le bellezze naturali che offre il Fiume Sele
Nel Sele è possibile riscontrare la presenza di molti animali tra cui anguille, arborelle, trote e tanto altro.
In questo territorio inoltre si crea un ambiente ideale per la sopravvivenza della lontra, ed è per questo motivo che l’intera zona è diventata una riserva naturale gestita dal WWF, caratteristica davvero affascinante per tutti gli amanti della natura.
Con questo breve articolo abbiamo voluto farvi conoscere uno dei tratti distintivi del nostro paese, ma il nostro intento è, in primis, quello di farvi affascinare alle nostre bellezze naturali così da spingervi a voler vivere in prima persona il suono toccante dell’acqua che scorre su un letto di pietre, l’odore della flora e della fauna emanato dal fiume e la bellissima visione dell’acqua che brilla riflessa nel sole lontano.
Per scoprire tanti altri aspetti nascosti di Caposele segui il nostro prossimo articolo!
Sono un ragazzo di Caposele con la passione per la scrittura. Appena mi è giunta voce di questo blog ho deciso di farne parte con molto entusiasmo e con altrettanto entusiasmo cercherò di raccontarvi il mio paese. Ho deciso di scrivere per questo blog per diversi motivi, uno tra tutti è il volermi cimentare in questa nuova esperienza arricchendo il mio bagaglio culturale. Sono uno studente dell’ IISS Francesco de Sanctis di Caposele con una passione particolare per la musica e per la partecipazione attiva alla vita associativa del paese, tanto da essere un membro del Consiglio Direttivo del Forum dei Giovani di Caposele.
Blogger Caposele. Mi è stato proposto di fare questa esperienza insieme ad un mio amico ed ho accettato, innanzitutto per dar voce al nostro piccolo, ma interessantissimo territorio, ed anche perchè sin da piccola mi piace molto scrivere… quale esperienza migliore di questa??
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