In questa sezione abbiamo creato la lista dei luoghi da visitare in Alta Irpinia. Questa lista è stata creata consultando il portale TripAdvisor e viene aggiornata periodicamente.
Luoghi da visitare in Alta Irpinia
1. Abbazia del Goleto
L’abbazia del Goleto è un complesso religioso, in parte ridotto in ruderi, situato a Sant’Angelo dei Lombardi: la sua costruzione risale al XII secolo e fu fondato da san Guglielmo da Vercelli.
2. Mefite
La Mefite è un laghetto di origine solfurea situato nel territorio del comune di Rocca San Felice. Tale denominazione ha origine dalla popolazione degli Irpini che, accasatisi nei pressi del lago, chiedevano alla dea Mefite, venerata dalla maggior parte delle popolazioni dell’Italia meridionale, ricchezza e protezione. Il laghetto è costituito da una pozza d’acqua profonda non oltre due metri per 40 metri di perimetro che ribolle a seguito delle emissioni di gas del sottosuolo, costituite principalmente da anidride carbonica e acido solforico. A causa di ciò il territorio circostante è quasi privo di vegetazione e popolazione animale, ad eccezione di una piccola pianta arbustiva, la Genista anxantica. Le emissioni esalate da questo lago causavano la morte degli uccelli che lo sorvolavano, il che fece pensare agli antichi che si trattasse di uno spiraglio dell’inferno.
3. Castello ducale di Bisaccia
Il Castello ducale di Bisaccia è il castello federiciano di Bisaccia, paesino in provincia di Avellino, vicino alla cattedrale. Fu costruito dai Longobardi intorno alla seconda metà dell’VIII secolo. Distrutto dal sisma del 1198 il maniero fu ricostruito verso la fine del XIII secolo da Federico II di Svevia.
4. Castello di Monteverde
Il Castello di Monteverde sovrasta il paese omonimo e domina l’ampia vallata percorsa dal fiume Ofanto. Il nome del borgo (Montis Viridis) deriva fa riferimento al monte ricco di vegetazione su cui sorge il paese. Il maniero ha una pianta irregolare con torri cilindiriche e sorge su una scarpata rocciosa che caratterizza tutto il fronte nord.
5. La quercia di San Vito
La quercia di San Vito, collocata nell’area antistante la Badia di San Vito eretta nel XIII sec, è di notevole valore culturale e religioso. Si racconta che, quando qualcuno tentava di tagliare la quercia per fare legna, al primo colpo l’accetta rimaneva incastrata nel tronco senza possibilità di estrarla, mentre i rami, a loro volta, piangessero lacrime di sangue. Solo quando i malfattori rinunciavano al malefatto, la quercia restituiva l’accetta la notte successiva ed i rami terminavano il loro triste pianto. Dopo molti vani tentativi tutti capirono che quella non era solo una pianta ma un albero speciale da proteggere e preservare perché quella era la volontà del santo.
6. Borgo Castello di Calitri
Negli ultimi anni al suo interno il Borgo Castello di Calitri ha ospitato iniziative di vario genere con mostre ed esposizioni d’interesse storico e artistico e culturale in genere promosse dal MiBAC,in particolare dalla Soprintendenza per i BSAE, come l’apertura al pubblico degli spazi del ‘trapetum’ (suggestioni di un antico luogo di lavoro) e del ‘lapidarium’ (il fascino discreto delle pietre) e di sezioni espositive sulla ceramica antica medioevale e moderna.
7. Parco Archeologico di Carbonara
A meno di due chilometri di distanza dal centro di Aquilonia Nuova , è ubicato il Centro storico di Carbonara. Si tratta di un Borgo abbandonato progressivamente a seguito del sisma del 1930 (terremoto del Vulture) quando, l’intervento fascista decretò l’abbandono del sito a vantaggio della new town di Aquilonia che sarebbe stata costruita con criteri antisismici e di salubrità. All’interno del Borgo sono presenti un Parco Archeologico di grandi dimensioni, che presenta ancora intatto il tessuto urbano, una fontana settecentesca con abbeveratoi e lavatoi, il Museo delle Città Itineranti, il Palazzo della famiglia Vitale. Ai visitatori che ogni giorno l’attraversano, l’antica Carbonara, appare come una Pompei medievale.
8. Parco Archeologico di Compsa
L’area archeologica di Compsa si trova in una vasta area sulla parte alta di una collina dell’Irpinia presso il fiume Ofanto, occupata fino al 23 novembre 1980 dalla cittadina di Conza della Campania rasa al suolo dal sisma. A seguito dei crolli e degli abbattimenti successivi eseguiti su tutto il borgo moderno, sono emersi il foro, l’anfiteatro, numerosi reperti di vario genere (epigrafi, sarcofagi, mosaici, ecc.) sistemati in un museo allestito in un edificio ristrutturato all’interno dell’area. In tutta l’area sono presenti strutture di varie epoche, come l’antica cattedrale, sede arcivescovile per molti secoli.
9. Castello Principi Biondi
Il Castello Principi Biondi fu edificato in età longobarda, rifatto in età normanna e ampliato durante la dominazione sveva, subì notevoli danni in seguito alle depredazioni compiute dai mercenari di Carlo II di Durazzo. Venne ricostruito successivamente e trasformato dai Caracciolo in una residenza gentilizia agli inizi del XVII secolo. Ulteriori interventi sull’edificio furono necessari a seguito del terremoto del 1695, del saccheggio perpetrato da parte delle truppe francesi nel 1799 e, in ultimo, dell’incendio del 1911 (che distrusse la biblioteca). Il castello è stato restaurato e lo si può nuovamente ammirare nella sua imponente bellezza.
10. Oasi WWF
L’Oasi del Lago di Conza si trova all’interno di un Sito d’Importanza Comunitaria nel Comune di Conza della Campania. E’ inoltre una Zona di Protezione Speciale. L’area si estende per circa 800 ettari. L’invaso di Conza, rappresenta la più estesa area umida della Campania. Comprende tasselli di bosco idrofilo, pascoli e ambienti steppici. Nell’Oasi è attivo un Centro Visite con ampia sala per conferenze, un laboratorio didattico, un percorso natura, capanni di osservazione, un’aula verde per la didattica all’aperto e un’area attrezzata per la sosta agevolano il contatto con la natura.
Ti è piaciuto? Condividilo con i tuoi amici!
Resta aggiornato sulle nostre novità!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter e riceverai una mail con gli articoli che più ti interessano!
Visita la nostra sezione eventi!
Scopri gli eventi che si terranno in Irpinia e decidi a quale partecipare!