Una delle peculiarità più affascinanti dell’Irpinia è rappresentata dai suoi prodotti culinari. L’arte della cucina irpina si fa continuamente largo nel nostro territorio, sfoderando il meglio della montagna campana, ma soprattutto facendo tesoro delle antiche tradizioni del passato.
A Caposele sono molti i prodotti tipici che non mancano mai sulle nostre tavole, per cui oggi scopriremo insieme tre di questi!
L'amaretto caposelese
Gli amaretti di Caposele consistono in piccoli dolci dalla forma rotonda, la cui prelibatezza, ha fatto sì che fossero inseriti nei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT). Gli amaretti rappresentano una ricetta dal sapore unico, nata dalla tradizione casalinga delle famiglie caposelesi. Questi dolci però, non hanno quasi nulla in comune con gli amaretti commerciali, infatti il loro distintivo sapore è dovuto principalmente all’utilizzo delle ottime nocciole raccolte nelle zone di Caposele
Gli amaretti vengono tuttora preparati in casa, ma sono molto richiesti anche nei forni e nelle pasticcerie del paese che li vendono perfino ai numerosi pellegrini che giungono al Santuario di Materdomini. Alla base della ricetta di questo semplicissimo dolce ci sono 3 ingredienti fondamentali: nocciole (prettamente di Caposele) , zucchero e uova. I caposelesi amano consumare gli amaretti durante le feste, nei matrimoni, nel periodo natalizio e in tante altre cerimonie, ma soprattutto amano gustarli accompagnati da un buon caffè o da un buon vino rosso, creando in questo modo, una vera e propria esperienza culinaria ricca di fascino e suggestione.
Il muffletto
Anche il “ muffletto”, come gli amaretti, è stato inserito nell’elenco dei prodotti PAT. Il muffletto è un tipo di pane fresco, il quale, nonostante venga impastato impiegando patate e farina, al primo assaggio ricorda il sapore dell’impasto della pizza. Questo particolare pane, tipico di Caposele, deve avere una forma più o meno rotonda del diametro di circa 25 cm.
Il muffletto apparentemente sembrerebbe un normale tipo di pane, ma in realtà, dietro questo particolare nome, si cela un insieme di emozioni suscitate dalla sua morbidezza fuori dal comune, dal suo delicato sapore e soprattutto dal suo intenso ed ineguagliabile profumo. Il prodotto tipico viene amato specialmente quando, ancora fumante, viene accompagnato da salumi e formaggi.
Minestra e pizza
Mnestra e pizza per anni ha rappresentato un piatto tradizionale e popolare che non è mai mancato sulle tavole dei contadini caposelesi. Oggi noi lo conosciamo come un piatto molto nutriente che riesce a trasformare degli ingredienti semplici come la verdura, in un vero e proprio pasto tipico apprezzato da tutti, soprattutto nelle stagioni più fredde. Per questo piatto si possono utilizzare ortaggi come la scarola, la verza e la cicoria (tutte quelle verdure che secoli fa crescevano spontaneamente lungo i terreni incolti delle campagne)
Queste verdure, dopo essere state bollite, vengono condite con l’olio e con l’aglio, ma la ricetta non finisce qui! Ci si deve occupare, infatti, della realizzazione della cosiddetta pizza, realizzata con acqua bollente, sale e farina di mais. L’impasto che verrà fuori si deve rendere compatto e successivamente si deve produrre una forma molto simile a quella di una normale pizza dello spessore di 2 o 3 cm.Il piatto può essere considerato ultimato quando la pizza di gran turco, spezzettata, viene aggiunta alle verdure, ottenendo così la “mnestra e pizza”.
Per tutti i caposelesi
Per tutti i caposelesi la consumazione di questi prodotti culinari, ma anche di molti altri che scopriremo prossimamente, equivale ad una vera e propria esperienza sensoriale, infatti, come dice la famosissima citazione : “Non si può pensare bene, amare bene, dormire bene se non si ha mangiato bene”.
Per scoprire molte curiosità del nostro piccolo paese non perderti il prossimo articolo!
Sono un ragazzo di Caposele con la passione per la scrittura. Appena mi è giunta voce di questo blog ho deciso di farne parte con molto entusiasmo e con altrettanto entusiasmo cercherò di raccontarvi il mio paese. Ho deciso di scrivere per questo blog per diversi motivi, uno tra tutti è il volermi cimentare in questa nuova esperienza arricchendo il mio bagaglio culturale. Sono uno studente dell’ IISS Francesco de Sanctis di Caposele con una passione particolare per la musica e per la partecipazione attiva alla vita associativa del paese, tanto da essere un membro del Consiglio Direttivo del Forum dei Giovani di Caposele.
Blogger Caposele. Mi è stato proposto di fare questa esperienza insieme ad un mio amico ed ho accettato, innanzitutto per dar voce al nostro piccolo, ma interessantissimo territorio, ed anche perchè sin da piccola mi piace molto scrivere… quale esperienza migliore di questa??
Resta aggiornato sulle nostre novità!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter e riceverai una mail con gli articoli che più ti interessano!