Outsider è letteralmente chi sta fuori. Quante volte ci siamo sentiti fuori-luogo-tempo-posto?
Ho deciso di intervistare un caro amico che non vive a Carife e che potremmo definire quindi “forestiero” come si dice da queste parti, anche se abita a pochi km dal paese in questione. Lo scopo vuole essere quello di riflettere insieme sulla bellezza delle differenze tra i paesi Irpini analizzando il punto di vista di chi non vive nel paese ma lo conosce da un punto di vista del tutto personale e particolare.
L'intervista
La prenderò alla larga, se così si può dire… io e te, entrambi irpini ma di due paesi diversi, quanto abbiamo in comune?
Appartenere a una provincia non è una condizione legata a un territorio ma è subordinata a una condizione del sentire, un modo di percepire il mondo, il circostante. Più che di Irpinia io parlerei di entroterra. Di un atteggiamento comune verso il mondo ma con un sentimento obbligatoriamente individuale. Quello che stiamo vivendo è un presente atipico. Immagino che la cosa che ci accomuna maggiormente in questo momento sia un rallentamento generalizzato.
Molto spesso l’Irpinia viene presa tutta insieme senza se e senza ma. Lo scopo di questo blog è anche quello di di far conoscere le peculiarità e le micro-realtà di ogni singolo paese. Ti ricordi la prima volta che sei venuto a Carife? Racconta.
Certo, anche se è successo diversi anni fa. Ricordo una grande pulizia e l’aria fresca tipica della montagna. La cosa che mi ha colpito di più è sicuramente la simmetria dei luoghi, per esempio la grossa croce piantata nel bosco perfettamente allineata con il sagrato della chiesa Madre.
Di solito ai colloqui di lavoro si chiede al candidato di descriversi con tre aggettivi. Come descriveresti Carife?
Storica, Simmetrica come dicevo prima e dal volto gentile.
Come descriveresti invece gli abitanti di Carife, i Carifani?
Quelli che ho avuto modo di conoscere io direi sicuramente orgogliosi, introversi e ironici!
Immagina di dover recensire il paese a un nuovo avventore che ti chiede proprio di Carife. Cosa può trovare da noi? Da che parte gli diresti di volgere lo sguardo con attenzione particolare?
Gli o le direi di indossare scarpe comode perché il paese è fatto di salite e discese piuttosto ripide in alcuni punti. Consiglierei sicuramente una visita al museo archeologico, non perché sia un fan dell’archeologia ma perché c’è sempre una mostra d’arte diversa da visitare. Più che guardare gli o le direi di respirare a pieni polmoni e catturare più aria possibile perché è buona, pulita e fresca.
Blogger Carife. Sociologa. Vivo in Irpinia da tutta la vita ma mi sono concessa una parentesi universitaria a Firenze. Da quando ho deciso di tornare uno dei miei obiettivi è cercare diffondere le cose belle che il mio paese può offrire e raccontarle nel modo migliore che posso.
Resta aggiornato sulle nostre novità!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter e riceverai una mail con gli articoli che più ti interessano!