La piazza è il cuore pulsante di un paese, il luogo in cui ogni comunità matura il suo spirito identitario e acquisisce nel tempo i propri costumi, abitudini, modi di vivere. In questo Rocca San Felice non è diversa dagli altri comuni irpini e forse d’Italia: Piazza San Felice, la principale del paese, è l’anima della comunità, luogo di socialità e di intrattenimento, momento di scambio e di incontro tra le generazioni del paese.
C’è qualcosa, però, che rende la piazza di Rocca San Felice un luogo diverso, non comune, e che le dona il fascino dell’insolito. Sarà, forse, il tiglio secolare, simbolo della libertà, fondato durante la Rivoluzione Napoletana nel 1799, che troneggia al centro della piazza, circondato da un basamento ottagonale, costruito successivamente nel 1870.
O forse la fontana monumentale, alimentata dalle acque sorgive provenienti dalla contrada Crescenzo, ai cui lati vi sono due iscrizioni latine che riportano a destra la storia della fontana e a sinistra i benefici dell’acqua. O ancora il Palazzo De Antonellis (oggi Villani) con i suoi quattro archi e il loggiato con vista esclusiva sulla piazza. Oppure il colore bianco delle pietre che rende la piazza leggera, soffice, creando un’atmosfera da salotto discreta, di piacevole accoglienza.
In realtà, non c’è qualcosa in particolare che rende Piazza San Felice così insolita nella sua bellezza. Sarebbe riduttivo identificare la piazza con uno solo dei suoi aspetti monumentali o una sola delle sue componenti architettoniche. Ancor di più, sarebbe ingenuo pensare che la piazza di Rocca San Felice, come nel resto d’Irpinia, possa ridursi ad un semplice spazio materiale. Piazza San Felice è un’esperienza, è un vissuto storico che rivive nelle fronde del tiglio, nello zampillio della fontana, nelle forme geometriche di Palazzo De Antonellis-Villani, nel sapore medievale delle sue case, ma, soprattutto, nei passi di chi l’attraversa, nelle parole di chi vi s’intrattiene, negli occhi sorpresi di chi l’ammira. L’iconica bellezza della piazza è l’insieme armonico delle sue parti, che prende vita nell’animo di chi lo contempla.
E allora non c’è cosa migliore che iniziare il viaggio alla scoperta di Rocca San Felice partendo dal principio, dal luogo in cui prende vita la comunità, dal luogo che custodisce gelosamente il diritto alla bellezza di un piccolo paese irpino: Piazza San Felice.
La Pro Loco Ansanto nasce nel 2018 con lo scopo di tutelare e valorizzare il patrimonio naturalistico, artistico e culturale di Rocca San Felice.
Resta aggiornato sulle nostre novità!
Iscriviti gratuitamente alla nostra newsletter e riceverai una mail con gli articoli che più ti interessano!
Visita la nostra sezione eventi!
Scopri gli eventi che si terranno in Irpinia e decidi a quale partecipare!