Bentornati su Irpinia World! Oggi parliamo ancora un po’ di storia, ma faremo anche quattro passi nel paese. Partiamo da Piazza XX Settembre e arriviamo sulla terrazza panoramica dei “Quattro Palazzi” da cui si gode di un’ottima vista.
Piazza XX Settembre è la piazza che si trova al centro del paese, appena alla fine di Corso Plebiscito che parte da Largo Tarantino, luogo principale di ritrovo a Teora. Un tempo la piazza principale si trovava in uno spazio dinanzi alla chiesa intitolata “Congrega dei Morti”, al centro di questa piazza si trovava una pietra circolare che veniva utilizzata per gli atti ufficiali; questa pietra venne in seguito spostata nella piazza denominata “Il Piano”, oggi conosciuta come Piazza XX Settembre.
Dalla piazza vi è una vista dalla quale si possono ammirare tutti i territori circostanti ed è proprio da qui che, il 19 agosto 1936, il Re Vittorio Emanuele III e il Maresciallo Badoglio assistettero agli ultimi atti delle Grandi Manovre; per questo motivo Teora fu denominata Capitale d’Italia per un giorno.
“Da questa terrazza il 29 agosto 1936 XIV, Vittorio Emanuele III, Re d’Italia ed imperatore di Etiopia, Pietro Badoglio, aquila dalla tempra di politico acciaio assistevano alla fase conclusiva delle grandi manovre.
Il popolo di Teora che vide in un’ora sola, e per due uomini, il compendio della civile storia di Roma a perenne ricordo la indimenticabile data tramandava.”
Riposta il 21/9/2009
Questa la citazione sull’epigrafe situata proprio nella Piazza XX settembre.
Sul suolo della piazza vi è posizionato lo stemma del Comune di Teora, in pietra, che rappresenta un toro su tre monti, tre stelle ed una T; inoltre vi è anche raffigurato un orologio le cui lancette segnano l’orario in cui avvenne il disastroso sisma del 23 novembre 1980. Erano le ore 19.34.
Oggi questa piazza è il palcoscenico di molti eventi teoresi: tra i principali il famoso Festival delle serenate.
Da qui, seguendo i vari vicoletti, possiamo arrivare ad un sentiero che ci conduce direttamente alla Chiesa Madre e poi alla Terrazza Panoramica dei Quattro Palazzi, dov’è situato anche il Museo Etnografico “Teerum”.
Lungo il percorso vi sono delle panchine e qualche tavolo, per fermarsi ad ammirare il panorama, ma la vista più bella si può osservarla appunto dalla Terrazza Panoramica che al tramonto offre uno spettacolo meraviglioso.
Teora offre, oltre ai bei panorami, anche un’aria fresca per trascorrere il proprio tempo in tranquillità e rilassarsi.
A presto!
Blogger Teora.
Ho studiato inglese e russo all’Università di Urbino e mi sto specializzando in Editoria e Giornalismo all’Università di Verona. Sono una fuorisede da molti anni, sono stata in molti posti belli nel mondo, ma ho sempre voglia di ritornare a casa.
La mia più grande passione sono i libri: amo perdermi nelle storie che leggo, mi immergo completamente (quando ho il tempo di leggere però). Adoro i viaggi, i concerti e la fotografia.
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Buongiorno, ho visto che ci sono delle targhe ricordo del re e Badoglio in una visita a Teora nel 1936, a tal riguardo vorrei delle informazioni storiche su un vostro concittadino, eroe dimenticato, il cacciatore Rocco Renna che da solo, con un semplice fucine da caccia, catturò un commando inglese che doveva fare saltare in aria l’acquedotto del Sele. Insieme ad un comandante di marina, stiamo raccogliendo più notizie possibili per onorarlo con una medaglia al valore postuma o con una targa ricordo. Confido in una vostra collaborazione, grazie