Teora: "fonti" di storia Fontana del piano notte

Teora: “fonti” di storia

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Teora: "fonti" di storia Fontana del piano notte
Fonte: Instagram @donatomusicmickjagg

Oggi nel nostro consueto appuntamento con Irpinia World parleremo di monumenti che frequentemente troviamo a Teora: le fontane, sparse in varie zone del paese che ne raccontano la storia.

La fontana del Monte o dei Morti

Teora: "fonti" di storia La fontana del Monte
Fonte: Instragram @arabella_

Il balcone della mia camera affaccia direttamente su una delle fontane più antiche, forse la più importante storicamente, del paese: la fontana del Monte o dei Morti, situata nella parte alta del paese lungo la Via Nazionale Appia.

É un monumento semplice composto da una struttura rettangolare e una vasca antistante, accessibile tramite una scalinata in discesa, non è molto visibile dalla strada. Alcuni anni fa la fontana si trovava lateralmente alla via principale, fu poi rimossa per restauro e risistemata frontalmente. Accanto alla fontana sulla sinistra c’è un piccolo lavatoio; ricordo ancora, quando ero piccola, una delle signore che abitava qui vicino andare a lavare i panni alla fontana.

Si dice che questa fontana fosse sulla strada di passaggio per Conza della Campania e la gente sostava lungo il tragitto: il nome “dei Morti” deriva appunto dal fatto che vi si fermavano i conducenti dei carri funebri che trasportavano i morti diretti alla Cattedrale di Conza dopo il distruttivo terremoto del 990.

La fontana del Piano

Teora: "fonti" di storia La fontana del piano fotografata di giorno
Fonte: Instagram @framarz_10

Nel centro del paese, in località Largo Europa/Tarantino, c’è la più conosciuta Fontana del Piano, situata accanto al Campo Sportivo.

La costruzione in pietra è formata da un prospetto rettangolare suddiviso in tre zone da pilastri. L’acqua fuoriesce da cinque maschere e finisce in tre vasche posizionate sulla parete, nella parte che si trova dietro alla fontana ci sono i lavatoi pubblici, qui si trovano anche due lapidi che risalgono rispettivamente al 1728 e al 1857, date in cui la fontana fu restaurata. Sulla parte frontale della fontana vi è lo stemma di Teora.

La fontana al Pisciricolo

La fontana del Pisciricolo
Fonte: Instragram @cibellistudio

Alla fine di via Teora Vecchia, immersa nel verde, si trova la fontana chiamata Pisciricolo. Il nome deriva probabilmente dal fatto che la portata delle acque lì è bassa. Una vera chicca tutta da scoprire.

Nel paese oltre a queste fontane più “famose” se ne trovano altre costruite in tempi recenti: l’Isola del Drago, chiamata così perché dall’alto ha una forma di drago; la fontana in località Borgo Monaco in cui c’è anche uno spazio ricreativo e tante altre sparse in tutto il paese.

Quando questa emergenza sanitaria finirà, vi invito ad andare alla ricerca di queste bellezze nascoste nel nostro paese. Teora vi aspetta!

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