Negli articoli precedenti, abbiamo parlato più volte dell’importanza che la miniera di zolfo ricopriva per la nostra comunità di Tufo, sia per le persone stesse del posto, sia per il lavoro, che per l’economia.
Ma anche, e non meno importante, per le qualità che lo zolfo offre al terreno, il quale ci dona l’opportunità di produrre il nostro marchio di fabbrica, ovvero il Greco di Tufo DOC.G.
Il dato importante che vogliamo sottolineare oggi è la stazione ferroviaria di Tufo, che è stata fondamentale anche per il lavoro nelle miniere, per lo scambio di merci e sopratutto per il trasporto degli operai e dei lavoratori. La stazione di Tufo ferma nei pressi della periferia, nell’aria dove sono poste le fabbriche, ivi l’ingresso delle miniere risiede di zolfo, il cosiddetto “Molino Giardino”. Fu creata probabilmente intorno alla metà dell’Ottocento ed ha avuto un ruolo fondamentale per il trasporto merci durante l’attività mineraria. Il terremoto del 1980 danneggiò gravemente la struttura che fu poi creata ex-novo ed è quella che tuttora pone le sue fondamenta in quella zona. Soltanto nei primi anni del nuovo millennio l’attività è stata sospesa all’interno della stazione., per poi riprendere in modo ridotto e sporadico oggi.
Oggi, la stazione ferroviaria di Tufo ha perso di molto la funzione che aveva durante l’attività della miniera . Anche se tutt’ora funziona di nuovo, purtroppo, ad oggi, le sue condizioni soprattutto dello stabile non sono ancora propriamente ristrutturate.
Ad oggi è protagonista di alcuni eventi turistici, quali il treno del Greco di Tufo, ove ha fatto tappa, ed è stato possibile per i partecipanti a questa iniziativa, degustare il nostro vino.
conclusione
Nel riportarvi l’importanza fondamentale che ha avuto in tempi recenti e l’importanza fondamentale che può avere ancora oggi per il turismo e per il trasporto, maniere di zolfo, ci auguriamo che in un futuro prossimo e non molto lontano potremmo invitarvi tutti a Tufo magari tramite un treno turistico che vi possa far vivere le miniere , degustare il Greco e ospitarvi nel nostro piccolo paese.
Il Club del Libro Troisi Mongelli nasce nel 2019 dall’iniziativa di un gruppo di giovani tufesi che mira a valorizzare il ruolo del libro sia sul piano culturale che sociale. In breve il gruppo si è ampliato con tanti amici più e meno giovani che hanno dato man forte all’iniziativa. Ad agosto 2019 arriva il primo importante riconoscimento: l’affiliazione alla rete nazionale dei Presìdi del Libro. Già a Settembre, infatti, il neonato Presidio di Tufo prende parte alla Festa nazionale dei lettori. Fra le maggiori iniziative promosse dal Presidio vi è, senza dubbio, la creazione di una biblioteca bookcrossing, nata dalle donazioni spontanee di tanti amici lettori, aperta al prestito gratuito e consultabile presso la sede dell’Associazione CambiaMenti di Tufo (ad oggi sono stati raccolti circa 400 tomi). Oltre a curare eventi di lettura e presentazioni di libri, il Presidio cura, in collaborazione con CambiaMenti, una rivista gratuita quindicinale dal titolo “La Miniera”.
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